e ATA e docente del territorio a supportare il lavoro sindacale. Importante sia numericamente che qualitativamente la componente elbana che entrerà a far parte del nuovo Consilgio Provinciale che sarà eletto di qui a poco. Il Segretario Provinciale uscente, Fulvio Corrieri, ha ricordato che tutto ciò è il frutto di un lungo lavoro durato anni sul territorio, che ha visto l'investimento delle risorse e il sacrificio dei componenti della segreteria provinciale uscente, in particolare Giuseppe Cordovani e Anna Rodomonti, e che ha trovato in Giorgio Cascione, attuale segretario distrettuale elbano, la persona che ha saputo interpretare al meglio il difficile ruolo di reinsediare e consolidare la presenza dello SNALS nel complicato territorio insulare. Politicamente si è riaffermato l'autonomia del sindacato dalle logiche del potere politico, riaffermando la necessità di un Ambito Territoriale specifico per l'Isola d'Elba, distinto dai due continentali.

Si è discusso sul Piano Provinciale di programmazione dell’offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l’anno scolastico 2017-2018 ieri a Telecentro, nella trasmissione condotta dalla giornalista Carmen Elizabeth Marie. Presente il Segretario Provinciale Fulvio Corrieri che ha ribadito la netta opposizione al Piano dello SNALS sia nel merito che nelle forme e modalità con cui è stato formulato.

Lo SNALS ha abbondonato per protesta la Conferenza Scolastica Provinciale in aperta e diretta polemica contro il Presidente della Stessa, il Sindaco di Rosignano Franchi. "Toni intollerabili, approssimazione e improvvisazione, persino ignoranza delle disposizioni normative, e volontà di limitare le iscrizioni ora dell'una ora dell'altra scuola per nascondere le assolute carenze nell'edilizia scolastica e la totale assenza di azioni di orientamento" - così il Segretario Provinciale Fulvio Corrieri che ha accusato il Presidente di voler dividere la scuola del territorio, mettendo le une contro le altre le singole scuole superiori, attribuendo la responsabilità a presunti diktat della Regione. Lunedì mattina protesta del "Cecioni" davanti alla sede della Provincia.